Alla Vanvitelli Leo Gassmann per un contest su cinema e Mediterraneo
Al Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" è stato consegnato il premio Vanvitelliana 2024 all'attore e cantante Leo Gassmann. Annunciati i vincitori di "M2 Filming Experience - Mezzogiorno e Mediterraneo", spin off internazionale prodotto del Premio Penisola Sorrentina. La serata di gala al Teatro Tasso di Sorrento il 25 ottobre. Premio speciale ad Anna Foglietta.
Mattinata dedicata al cinema e ai giovani con protagonista d'eccezione Leo Gassmann quella andata in scena nell'aula Liccardo del dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli".
L'attore e cantante, laureato in arte e comunicazione, ha raccontato a una platea di studenti e professori la sua vita, le radici, il percorso artistico e l'amore per lo studio. "Un onore essere qui – ha affermato il cantante e attore – dove si formano le menti che in futuro costruiranno un mondo migliore. Amo la Campania, come mio padre che è ormai un volto di questa regione. Un territorio che è rimasto puro, nel senso che qui le persone hanno mantenuto valori sani che raccontano la parte bella dell'Italia".
A Gassmann, che ha anche improvvisato un breve show canoro per gli studenti, il direttore del dipartimento, professor Francesco Eriberto d'Ippolito e il patron dell'evento Mario Esposito hanno consegnato il premio Vanvitelliana 2024.
"Il coinvolgimento dei nostri studenti e dottorandi - ha affermato d'Ippolito - come componenti della giuria di un così prestigioso contest ha costituito un'importante esperienza formativa sui temi che incrociano cultura e sbocchi lavorativi. Sono convinto che queste iniziative esaltano il ruolo e la partecipazione dei giovani del nostro territorio al dibattito intorno ai temi strategici del Mediterraneo e del Mezzogiorno".
Nel corso dei lavori sono stati anche presentati il programma ed i vincitori di "M2 Filming Experience – Mezzogiorno e Mediterraneo", spin off prodotto dal Premio Penisola Sorrentina, in collaborazione con la Fondazione Banco di Napoli, verso il trentennale della kermesse che cadrà nel 2025.
Due le sezioni del progetto: una è dedicata al Mediterraneo e realizzata in media partnership con Rai Cinema Channel; l'altra è ispirata al viaggio in treno, con il patrocinio della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane ed il partenariato tecnico di Ett.
Duecentocinquanta i cortometraggi pervenuti da oltre 30 Paesi di tutto il mondo, tra cui Brasile, Cina, Africa, India, Europa. La giuria tecnica è stata composta dai giornalisti cinematografici Pier Paolo Mocci e Cristina Orazi; da Manuela Rima per Rai Cinema; dall'artista Peppe Leone; da Adele Magnelli per Ett; da Armando Quaranta per Fondazione F.S.; da Mario Esposito e Ida Greco per il Premio Penisola Sorrentina. A questa si è affiancata quella composta dai ricercatori e dagli studenti del dipartimento di Scienze Politiche della "Vanvitelli", che ha decretato i due vincitori: Nando Morra con "Il seme della speranza" per la sezione Mediterraneo; Francesco Paolucci con "Cicale" per Viaggio in treno.
La cerimonia conclusiva del progetto si svolgerà al Teatro Tasso di Sorrento il 25 ottobre prossimo, nell'ambito di una serata di gala presieduta dal sindaco di Sorrento Massimo Coppola, che consegnerà il premio speciale per cinema, teatro ed impegno civile all'attrice Anna Foglietta.
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