Ancora violenza a Caserta: stranieri minacciano donne con bottiglie rotte

(Laura Ferrante) - Assurdo quello che accade nella città di Caserta davanti agli occhi di tutti. E, nonostante sollecitazioni non intervengono le forze dell'ordine ma ci si rivolge direttamente alle associazioni.
Anche questa mattina il presidente di Calatia rosa, Clemente Di Crescenzo, maestro di boxe, è dovuto intervenire per sedare una aggressione. Coinvolti due stranieri, uno dei quali, già bloccato un giorno fa, mentre aggrediva una donna in via Borsellino.
La donna fu presa a schiaffi dall'uomo e da un'altra donna che l'aveva chiamato in causa contro ola vittima.
Questa volta, lo stesso delinquente è stato bloccato insieme ad un altro, sempre di origine straniera, con barba folta, mentre, con una bottiglia rotta minacciava delle donne nei pressi dell'MD di via Borsellino.
Alcuni passant hanno allertato l'associazione anti violenza ed è arrivato immediatamente sul posto l presidente ed un suo volontario.
"Ma non sono le uniche segnalazioni - ci dice il presidente, molte altre ancora ne sono arrivate ed è possibile che la situazione si sia ripetuta anche con altre persone che però non hanno denunciato la cosa".
Il video verrà messo in circolazione per, eventualmente, scoprire altri atti violenza accaduti. Caserta sempre più lasciata allo sbaraglio. Pochi controlli e le persone indifese non sanno come difendersi. Sembra infatti, che un gruppo di extracomunitari si poni proprio nei pressi di alcuni supermercati come l'MD per minacciare le donne che vanno a far spese e farsi dare i soldi.
Per fortuna non mancano gli angeli che vegliano e spesso, riescono ad evitare il peggio. Ma non basta. Le forze dell'ordine devono scendere in strada e vigilare, sono loro deputati alla sorveglianza del territorio e alla difesa degli utenti. Cosa che sembra non accadere.