CASERTA, “Guardiamo al Passato per Cambiare il Futuro”, il Convegno Ugl al Novotel

Laura Ferrante - Guardiamo al passato per cambiare il futuro. È questo il titolo e il tema centrale del convegno organizzato dalla UGL Caserta presso il Novotel di Viale Carlo III a Caserta l'11 ottobre 2024 al ore 16.30. La discussione ha messo in luce questioni cruciali riguardanti sanità, scuola, trasporti, turismo, vivibilità, industrie e infrastrutture. Caserta si trova agli ultimi posti della classifica nazionale in questi ambiti, e c'è un urgente bisogno di un cambio di marcia per rivitalizzare un'economia in declino, che offre poche prospettive ai nostri giovani.

Al Sud, la mancanza di investimenti ha portato a una carenza di opportunità industriali, con tassi di disoccupazione significativamente più alti rispetto al Nord, dove gli investimenti statali favoriscono l'occupazione. Questa situazione ha spinto molti giovani a trasferirsi altrove, contribuendo all'economia di altre regioni d'Italia.

Antonio Maturo, segretario dell'Unione Territoriale UGL Caserta, ha sottolineato: "Dalle istanze dei segretari di categoria, emerge chiaramente che non riusciamo a fare quel passo di qualità che possa restituire a Caserta la sua storica vocazione di Terra Felix e Terra di Lavoro." Maturo invita i cittadini a riflettere sulla governance politica desiderata per il territorio, sottolineando che non abbiamo bisogno solo di rappresentanti locali, ma di persone che si impegnino realmente per il bene della comunità.

Nonostante l'esistenza di fondi del PNRR, Caserta continua a non decollare: i cantieri avanzano lentamente, i trasporti sono in difficoltà, e la nostra regione è penultima in termini di occupazione. Anche il settore turistico è trascurato, con i visitatori che, dopo aver ammirato la Reggia, lasciano il territorio senza contribuire all'economia locale. I servizi sono insufficienti, e la sanità è in crisi, con medici maltrattati e strutture che non riescono a sostenere la crescente domanda.

"Un esempio emblematico è rappresentato dalla situazione della "Lombardo Radice", che illustra le sfide attuali. Un dato preoccupante emerso dal 125esimo dell'IPS è l'aumento dell'anzianità lavorativa senza nuove assunzioni, che preclude ai giovani laureati l'accesso a ruoli dirigenziali e favorisce un'emigrazione di talenti. Questo è il motivo per cui Caserta si posiziona al 104esimo posto su 107 province italiane.

Nonostante tutto, la nostra terra possiede un enorme potenziale. Con oltre 40 km di litorale domitio privo di un porto e infrastrutture inadeguate per il turismo nautico, è fondamentale che i politici locali si attivino per favorire la crescita e il rilancio del nostro territorio". Come ha concluso Maturo, è tempo di un'azione decisa per trasformare Caserta in una realtà prospera e ricca di opportunità.

Interverranno:

Antonio Maturo – segretario Unione territoriale provinciale Ugl Caserta

Gianpiero Zinzi – Deputato Lega

Marco Cerreto – Deputato FDI

Luigi Marino – Segretario "Unione regionale Ugl Caserta"

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