CASERTA, Il Liceo artistico San Leucio vince il I premio ad un concorso nazionale

29.09.2023

(Laura Ferrante) - Il Liceo artistico San Leucio di Caserta ha vinto, a Verona, il I premio al concorso nazionale "Ricordando Cefalonia e Corfù e riprogettare la pace". Concorso organizzato lo scorso anno e promosso dall'associazione nazionale divisione Aqui. A prendere parte alla selezione le scuole superiori d'Italia di ogni ordine e grado e per Caserta, ha partecipato la 4°E del liceo casertano. Una bella notizia per l'istituto che apre l'anno scolastico con un senso d'orgoglio e si porta a casa la targa e non solo..

"E' un orgoglio per Caserta la nostra città, per la provincia ma anche della Regione – ha detto la prof.ssa Imma Nespoli, dirigente del plesso scolastico - I ragazzi quest'anno frequentano la classe 5 e questo premio li ha resi davvero partecipi ed orgogliosi.

Con l'elaborato messo in concorso – ha continuato la preside - Abbiamo voluto rappresentare il significato dell'eccidio operato dai tedeschi ai danni dei militari italiani nel settembre del 1943 a Cefalonia e Corfù a seguito dell'armistizio. I ragazzi, che con amore seguo e guido, hanno studiato tale eccidio ricavandone la morale rappresentata da quello che è stato l'eccidio affinchè tali gravità non si verifichino mai più. L'elaborato simboleggia a sinistra i soldati che sacrificarono le loro vite per rendere onore alla bandiera italiana, sulla destra c'è la donna che stringe la bandiera italiana fra le mani, rappresentando la pace e l'Italia sulla quale si regge con le sue ultime forze". Un messaggio arrivato in pieno e che ha permesso di vincere l'ambito I premio.

I fatti di Cefalonia e Corfù furono un triste capitolo della storia italiana durante la seconda guerra mondiale. Un crimine di guerra messo in atto dai militari tedeschi ormai 80 anni fa e ancora vivo nel cuore degli italiani. Fu un eccidio vendicativo a seguito dell'armistizio di Cassibile che segnava la fine delle ostilità tra l'Italia e gli anglo americani a seguito del quale, l'8 settembre a Cefalonia in Grecia furono fucilati 5155 militari italiani e feriti 163. E' importante mantenere vivo il ricordo di questa atroce tragedia per le generazioni future che non si debba mai più ripetere.