Mattarella a Casal di Principe in visita alla tomba di don Peppe Diana e agli studenti dell'IC don Diana

21.03.2023

(Laura Ferrante) - Nella mattinata di oggi, 21 aprile 2023, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in visita a Casal di Principe in provincia di Caserta. L'occasione è data dalla dall'anniversario della morte di don Peppe Diana avvenuto il 19 marzo e alla memoria di tutte le vittime della mafia.

Ad attenderlo vi era anche il sindaco di Casal di Principe Antonio Natale che così ha commentato: "la venuta del presidente della Repubblica ci da più modo di perorare le nostre cause presso chi di dovere. Tanto è stato fatto e ancora tanto si deve ancora fare. Ci aspettiamo di non essere abbandonati ma aiutati in questo cammino di cambiamento. Siamo finalmente orgogliosi che il nostro territorio non venga ricordato solo quale territorio di mafia ma che sia d'esempio".

Mattarella è arrivato all'aeroporto di Afragola dove vi era una macchina istituzionale ad attenderlo. Prima tappa al cimitero del paese dove ha fatto visita alla tomba dell'eroico prete e salutato i parenti. Poi, la macchina è ripartita velocemente per arrivare all'istituto scolastico don Diana dove era atteso da insegnanti e studenti.

Davanti ad una platea gremita di ragazzi il presidente ha elogiato la città "qui la mafia è stata sconfitta" ha detto e ai giovani: "voi raccogliete il testimone della legalità di don Peppe Diana. Voi siete la generazione della speranza".

"La mafia riguarda tutti non si può fingere che non ci riguarda. Battere la mafia è possibile, la mafia non è invincibile". "I mafiosi temono di più la scuola che i giudici – ha poi detto Mattarella citando il giudice Falcone – perché la scuola, l'istruzione, toglie l'erba da sotto i piedi" e poi ha poi raccontato come, per lo Stato sia prioritario combattere la Mafia e come le forze dell'ordine, nel tempo, sono riusciti a sgominare bande di mafiosi e liberate intere aree della loro egemonia. Inoltre ha parlato di amministrazioni efficienti, vicine ai cittadini. "La Repubblica vi è vicina – ha continuato – e la politica ha il dovere di dare risposte per tutte le emergenze. In questa scuola state muovendo le basi per un futuro migliore per voi, per il territorio e per la vostra comunità. Sono venuto questa mattina per portarvi apprezzamento e incoraggiamento della Repubblica".

Alla fine del discorso c'è stato un lungo e forte applauso per il Presidente che con il suo discorso, ha infuso coraggio e dato un messaggio di speranza a tutti i cittadini.


I giovani dell'itituto IC don Diana ha infine consegnato una lettera al presidente  

Alla fine dei lavori Sergio Mattarella è stato scortato verso la macchina per essere condotto presso la cooperativa NCO dove ha potuto assaggiare le buone ricette locali create dai giovani accolti presso la struttura per poi nel pomeriggio rientrare a Roma. Mentre si avviava verso l'auto, il presidente è stato raggiunto da una ragazzina di circa 11 anni che gli ha donato il foulard degli scout e fatto presente che anche don Diana era prima di tutto uno scout. Dopo il pranzo, Mattarella ha lasciato la cittadina della provincia casertana per recarsi a casa.

A Casal di Principe oggi regna la speranza che la Repubblica italiana non dimentichi le promesse.