Nel Segno del Sogno, Personale d’arte pittorica di Lilliana Comes alla Galleria Saccone
Alla Galleria Saccone di Santa Maria Capua Vetere è in corso la Personale Pittorica di Liliana Comes "Nel segno del sogno" Presentata da Angela Feluca (promoter culturale)
Il sogno parla per simboli, cioè attraverso immagini il cui significato è universale.
"Io dipingo i sogni, svelando come il patrimonio eterno di saggezza della specie umana venga a congiungersi con la storia personale e collettiva di tutti noi". Lilliana Comes
L'artista propone 30 opere fra dipinti disegni e sculture, invitando il fruitore a soffermarsi sull'importanza del sogno, come beneficio individuale e sociale nella realtà' quotidiana, quanto ci aiuti e ci sostenga nell'affrontare le nostre emozioni, rendendoci più consapevoli del utilità terapeutico che ne derivi.
Un invito a guardare la realtà con occhi, più sentimentali e meravigliati, per coglierne la bellezza anche nelle piccole cose, avviando un'attenta riflessione sulla funzione dell'arte contemporanea e le nuove esigenze di comunicazioni e su quanto possa essere costruttiva, nell'ambito della società attuale, una visione sognante il qui messaggio conduca l'osservatore a una nuova consapevolezza sull' esigenza di ritornare alla bellezza del sentimento poetico, individuale e collettivo, non come sinonimo di fragilità ma di forza, per contribuire a gettare nuove fondamenta per una società migliore, i cui fondamentali valori umani sono ormai molto spesso ignorati.
La Comes, molto attenta ad approfondire le storie del luogo che la ospita, racconta in alcune sue visioni, il territorio e le anime visionarie che l'hanno abitato. In questo caso la storia di Gilda, una costruttrice visionaria, di cui l'artista ha eseguito un'opera in visione.
Gilda è stata una delle prime donne progressiste nel Casertano, pronta a lottare con tenacia e coraggio per i diritti negati. Di famiglia benestante, aveva manifestato presto un forte interesse per la fotografia, catturando la bellezza femminile associata alla bellezza dei luoghi e dell'arte. A fatica, proprio perché donna, riuscì ad aprire uno studio che in poco tempo diventò anche un salotto culturale e un centro d'accoglienza per tutte le compagne di una straordinaria avventura. Lì Gilda, raccolse storie, speranze e dolore, trasversali alle classi sociali dell'epoca, immortalando volti e sguardi, segreti e sogni.
La mostra si tiene in via VIA TARI 12 Santa Maria Capua Vetere
Dal /6 al 20 maggio 2023
Orari di visita settimanale dalle ore 10:00 / 13:00 - 16:30/ 20:00
Ingresso gratuito
Biografia dell'artista
Figlia d'arte Lilliana Comes, artista partenopea, si diploma all'Istituto d'Arte Palizzi e frequenta l'Accademia Di Belle Arti di Napoli.
Pittrice, scultrice e illustratrice sono numerose sono le sue mostre in Italia e all'estero. Le sue opere sono state esposte a Nizza, Copenaghen, Berlino, Berna, Londra, New York, Repubblica di S.Marino, Città del Vaticano,con il ciclo "Mediterranean" all' "International Boat Show" di Qingdao (Cina).
Nel 2012 riceve il Premio per la Carriera Artistica, conferitogli dalla Regione Lazio, e nel 2013, con "Le Donne d'Europa", è invitata dall'Università Federico II di Napoli ( curando quattro immagini di copertina per la Rivista Internazionale di Genere-La Camera Blu) per una personale alla Fondazione Mediterraneo, nell'ambito del congresso internazionale Beyond the Crisis curandone anche il manifesto.
Nel 2014 partecipa a "Arte Dubai" e ad "An Art Search" di Londra . Nel 2015, la sua arte è protagonista della Fashion for Art "Benetton wears Lilliana Comes" con il brand Benetton a Fiuggi Terme. Nel 2016, con il patrocinio del Comune di Perugia e la Regione Umbria, nella prestigiosa sede di Torre Strozzi, presenta la personale "Voices in the Moonlight – Parole di Donne" la cui tematica di genere ha avuto modo di essere sostenuta da Dario Fo.
Nel 2017,al PAN di Napoli presenta, in collaborazione con l'Arch.R. Iannone, la mostra fotopittorica ReportArt Grida di Fata,( arte-poesia nei luoghi dello scempio ambientale) .
Artista sensibile alle tematiche sociali ha curato numerose illustrazioni fra cui Panorama e Cronache Internazionali e con Narrazioni-Resistenti i disegnati racconti in collaborazione con la scrittrice Gigliola Izzo. Ultimo lavoro editoriale" Gabriella degli Esposti mia madre" storia di una partigiana, di Savina Reverberi
Nel 2018 per il Settembre Culturale ad Agropoli , con il Patrocinio Dei Beni Culturali, la personale d'arte pittorica Alma Mediterrànea al Castello Angioino Aragonese a cura del critico d'arte Antonella Nigro ( servizio TG3 di Claudio della Rocca).Artista invitata come ospite, fra le eccellenze internazionali, alla Biennale d'Arte Contemporanea di Salerno 218 e riconfermata nel 2020. Nel dicembre 2022 presenta la personale "Le Magie della Visione" alla Melkart Gallery di Nizza.Direttrice artistica della Biennale Di Procida Capitale della Cultura 2022. Attualmente direttrice artistica, (curando numerosi progetti e eventi) di Le Vele dell'Arte- Coted'Azur Francia.