Sassuolo / Napoli 2-2. Un prodotto sottomarca
Il primo tempo della sfida ci dice, percezione presente già da primi minuti di gioco, che non è un buon Napoli. È un Napoli normale, una squadra che fa fatica anche perché, cullandosi sugli allori dell'ultima partita, ha un atteggiamento di sufficienza sia nelle giocate ed ancora di più nelle conclusioni. In più lascia anche spazi dove si possono infilare e far male i calciatori avversari.
Poi inizia la ripresa e la fortuna ti aiuta perché, unitamente alla bravura di qualche singolo, ti porta in vantaggio per due a zero con Fabian e Mertens. La fortuna, però, decide di mettersi una "S" davanti.
Ma al di là della sfortuna per gli infortuni di Insigne, Fabian e Koulibaly, ecco che con le sostituzioni degli infortunati il prodotto con la materia prima (direi seconda) a disposizione diventa scadente.
Il Sassuolo, squadra organizzata più che altro, ringrazia per il prodotto , più che sottotono da sottomarca, e fa due gol che portano al pari.
Manca poco, infine, che la squadra di casa non si guadagni i tre punti. La rete del tre a due viene annullata dal VAR.
Il Napoli è sempre primo, ma le altre si avvicinano ed in più il Napoli "scadente", visti i sicuri assenti per infortunio, sarà chiamato a provare a fare miracoli.
Tutti sapevano che si sarebbe giocato ogni tre giorni, ma fa nulla. Per chi comanda si può tirare a campare per un po' con i prodotti di seconda e terza fascia. Magari con il vantaggio accumulato attraverso i pezzi pregiati, il punticino col Sassuolo pure può far bene alla causa, il quarto posto, quello che unicamente interessa al padrone della baracca, alla fine arriva.
Ed ora tutti, tra poche ore, a goderci Napoli B / Atalanta. Riusciranno i nostri "eroi" sottomarca a farcela ?
Michele Laperuta