TEANO, Ermanno Di Sandro, una vita per l’Arte
Architetto, scrittore, critico d'arte e Architettura, Docente e artista, il prof. Ermanno Di Sandro presto presenterà all'asta d'arte di Milano le opere dell'artista Zoja Sperstad. Ma è anche il fratello di Norma Di Sandro, la sfortunata bambina che perse la vita a seguito del naufragio della Andrea Doria. Una tragedia che ha condizionato tanti anni della sua vita e che a lei ha dedicato alcuni libri ripercorrendo la sua tragica vicenda.
Ma chi è Ermanno di Sandro
Architect, writer, art and architecture critic, teacher and artist, prof. Ermanno Di Sandro will soon present the works of the artist Zoja Sperstad at the Milan art auction. But he is also the brother of Norma Di Sandro, the unfortunate little girl who lost her life following the shipwreck of the Andrea Doria. A tragedy that influenced many years of her life and that he dedicated several books to her retracing her tragic story.
But who is Ermanno di Sandro
Ermanno Di Sandro (Providence, 7 dicembre 1958) è un architetto, scrittore, critico d'arte e d'architettura, docente e artista italiano. Nasce da genitori italiani emigrati negli U.S.A. nel 1956, Tullio Di Sandro e Filomena Pellegrino, coinvolti nel naufragio della turbonave italiana Andrea Doria, durante le cui operazioni di salvataggio perde conoscenza e poi la vita la sorella Norma Di Sandro, l'unica figlia, morta dopo un disperato intervento chirurgico cui viene sottoposta per le conseguenze di un grave trauma cranico, nel Brighton Marine Hospital di Boston, il 27 luglio: fu la più piccola vittima del naufragio. A 50 anni dall'evento, nel 2006, la vicenda e le sue conseguenze entrano improvvisamente nella sua vita come un'eredità storica, per cui Ermanno decide di dedicare giornalmente il suo pensiero a quella sorellina mai conosciuta, che – a sua detta – guiderà per sempre la sua vita, e alla quale dedicherà nel tempo vari libri e articoli, una piazza a lei intitolata a Marzano Appio, un monumento-scultura a Colli a Volturno. Quest'ultimo, Il Monumento a Norma Di Sandro, è stato studiato e collocato per essere visibile direttamente in linea d'aria dal Monumento ai Caduti di Tito Amodei, posto più in alto accanto alla Casa Comunale, creando un legame indissolubile. Ermanno Di Sandro scopre inoltre di essere il principale discendente del grande artista e cesellatore fiorentino Antonio Di Sandro (XVI secolo), maestro e precettore del sommo Benvenuto Cellini, grazie ad un accurato studio dell'albero genealogico della sua famiglia, nel 1981.
Ermanno Di Sandro (Providence, 7 December 1958) is an Italian architect, writer, art and architecture critic, teacher and artist. He was born to Italian parents who emigrated to the United States. in 1956, Tullio Di Sandro and Filomena Pellegrino, involved in the sinking of the Italian turboship Andrea Doria, during whose rescue operations their sister Norma Di Sandro, the only daughter, lost consciousness and then her life, dying after a desperate surgical operation that had the effects of a severe head injury, at Brighton Marine Hospital, Boston, July 27: she was the smallest casualty of the wreck. 50 years after the event, in 2006, the case and its consequences suddenly enter his life as a historical legacy, so Ermanno decides to devote his thoughts daily to the little sister he never met, who - according to him - will live her life for always. , and to which she will dedicate various books and articles over time, a square named after her in Marzano Appio, a monument-sculpture in Colli a Volturno. The latter, the monument to Norma Di Sandro, was designed and placed to be visible directly as the crow flies from the war memorial to Tito Amodi, located higher up next to the town hall, creating an indissoluble bond. Ermanno Di Sandro also discovered that he was the main descendant of the great Florentine artist and engraver Antonio Di Sandro (16th century), teacher and mentor of the great Benvenuto Cellini, thanks to a careful study of the family tree in 1981.
Ermanno Di Sandro (Providence, 7. desember 1958) er en italiensk arkitekt, forfatter, kunst- og arkitekturkritiker, lærer og kunstner. Han ble født av italienske foreldre som emigrerte til USA. i 1956, Tullio Di Sandro og Filomena Pellegrino, involvert i forliset av det italienske turboskipet Andrea Doria, under hvis redningsaksjoner deres søster Norma Di Sandro, den eneste datteren, mistet bevisstheten og deretter livet hennes, og døde etter en desperat kirurgisk operasjon som var fikk følgene av en alvorlig hodeskade, på Brighton Marine Hospital i Boston, 27. juli: hun var det minste offeret for forliset. 50 år etter hendelsen, i 2006, kommer saken og dens konsekvenser plutselig inn i livet hans som en historisk arv, så Ermanno bestemmer seg for å vie tankene sine daglig til den lillesøsteren han aldri møtte, som – ifølge ham – vil leve livet hennes for alltid. , og som hun vil dedikere ulike bøker og artikler til over tid, et torg oppkalt etter henne i Marzano Appio, en monument-skulptur i Colli a Volturno. Sistnevnte, monumentet til Norma Di Sandro, ble designet og plassert for å være synlig direkte i luftlinje fra krigsminnesmerket til Tito Amodi, som ligger høyere opp ved siden av kommunehuset, og skaper et uoppløselig bånd. Ermanno Di Sandro oppdaget også at han var hovedetterkommeren til den store florentinske kunstneren og gravøren Antonio Di Sandro (1500-tallet), lærer og veileder for den store Benvenuto Cellini, takket være en nøye studie av familiens slektstre i 1981.
Si trasferisce dagli U.S.A. in Italia con la famiglia all'età di otto anni, e vive a Portici dal 1967 al 1993. Si iscrive alla facoltà di architettura presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II nel 1978, dove segue con profitto i corsi, tra gli altri, degli accademici Francesco Starace, Renato De Fusco, Donatella Mazzoleni, Aldo Loris Rossi e Lucio Morrica, che saranno di grande impatto, formazione e insegnamento per il futuro e le sue linee architettoniche. In particolare lo influenzeranno per l'intera vita due opere di Aldo Loris Rossi, il Complesso parrocchiale di Santa Maria della Libera, a Portici, a pochi passi da casa sua e che studierà nei minimi dettagli con il suo gruppo di studio, e la Casa dei lavoratori portuali a Napoli, visitata da studente poco dopo il suo completamento, nel 1980, grazie proprio a Donatella Mazzoleni. Si laurea in Architettura con 110 e lode con una tesi sperimentale sul recupero e rivitalizzazione delle cavità sotterranee, dello strato archeologico greco-romano e della mobilità del Centro Antico di Napoli con un sistema integrato costituito da un mini metro Otis e tappeti e scale mobili, ed esercita la libera professione per alcuni anni, collaborando con vari studi di progettazione e di design, restauro ed urbanistica.
He is moving from the U.S. in Italy with his family at the age of eight, living in Portici from 1967 to 1993. He enrolled in the Faculty of Architecture at the University of Naples Federico II in 1978, where he successfully followed the courses of, among others, academics Francesco Starace, Renato De Fusco, Donatella Mazzoleni, Aldo Loris Rossi and Lucio Morrica, who will have a great impact, training and education for the future and its architectural lines. In particular, two works of Aldo Loris Rossi were visited, the parish complex of Santa Maria della Libera, in Portici, a few steps from his home and which he will study in detail with his study group, and the Dockworkers' Casa in Naples. as a student shortly after graduation, in 1980, thanks to Donatella Mazzoleni. He graduated in architecture with 110 cum laude with an experimental thesis on the restoration and revitalization of underground cavities, the Greco-Roman archaeological layer and the mobility of the old center of Naples with an integrated system consisting of an Otis mini-metro and carpets and escalators , and practiced as a freelancer for a few years, collaborating with various planning and design, restoration and urban planning studios.
Han flytter fra U.S.A. i Italia med familien i en alder av åtte år, og bodde i Portici fra 1967 til 1993. Han meldte seg inn på fakultetet for arkitektur ved Universitetet i Napoli Federico II i 1978, hvor han med suksess fulgte kursene til blant annet akademikere Francesco Starace, Renato De Fusco, Donatella Mazzoleni, Aldo Loris Rossi og Lucio Morrica, som vil ha stor innvirkning, opplæring og undervisning for fremtiden og dens arkitektoniske linjer. Spesielt besøkte to verk av Aldo Loris Rossi, sognekomplekset Santa Maria della Libera, i Portici, noen få skritt fra hjemmet hans og som han vil studere i detalj med studiegruppen sin, og havnearbeidernes Casa i Napoli. som student kort tid etter fullføringen, i 1980, takket være Donatella Mazzoleni. Han ble uteksaminert i arkitektur med 110 cum laude med en eksperimentell avhandling om gjenoppretting og revitalisering av underjordiske hulrom, det gresk-romerske arkeologiske laget og mobiliteten til det gamle sentrum av Napoli med et integrert system bestående av en Otis mini-metro og tepper og rulletrapper , og praktiserte som frilanser i noen år, og samarbeidet med ulike planleggings- og design-, restaurerings- og byplanleggingsstudioer.
La sua architettura si evolve nel tempo: originariamente di stampo organico (Frank Lloyd Wright), nella piena maturità sembra avvicinarsi sempre più alle libere forme del Decostruttivismo di Zaha Hadid e Frank Gehry. Tra le arti visive predilige il collage e le tecniche a china o miste. Pubblica tra gli altri alcuni studi e ricerche in materia urbanistica sul mensile Archeologia (1986-1987), e strutturale, come quello su un innovativo tipo di nodo illustrato sulla rivista Acciaio (aprile 1988).
Lavora inizialmente come topografo (1983) in una campagna di scavi nell'area del Centro Antico di Napoli (S. Aniello a Caponapoli - Prof. Bruno D'Agostino), poi come architetto-archeologo in un grande progetto di recupero e mappatura di reperti e siti archeologici (Consorzio Pinacos, 1988-1990, costituito da Bull Italia S.p.A. e Sipe Optimation per la creazione di un database dell'archeologia di Napoli e dei Campi Flegrei, con direttore scientifico dell'area rilievo dei monumenti e topografia rurale dei Campi Flegrei Andrea Carandini, e Georges Vallet dell'area topografia della città di Cuma), pubblicando articoli e disegni su cataloghi e riviste specializzate. In tale ambito lavora a stretto contatto con Paul Raymond Arthur, direttore scientifico del Progetto Eubea (Legge Finanziaria '86, art. 15), e Maura Medri, successivamente accademici. Espone i suoi studi in un convegno internazionale sul recupero e riuso delle cavità artificiali urbane e relativi alla valorizzazione di quelle del sottosuolo di Napoli.
His architecture develops over time: originally organic (Frank Lloyd Wright), in full maturity it seems to be getting closer and closer to the free forms of deconstructivism by Zaha Hadid and Frank Gehry. Among the visual arts, he prefers collage and ink or mixed techniques. Among other things, he published some studies and research on urban planning in the monthly magazine Archeologia (1986-1987), and structural ones, such as the one on an innovative type of knot illustrated in the magazine Acciaio (April 1988).
He first worked as a topographer (1983) in an excavation campaign in the area of the old center of Naples (S. Aniello a Caponapoli - Prof. Bruno D'Agostino), then as an architect-archaeologist in a large project for the recovery and mapping of finds and archaeological sites (Pinacos Consortium, 1988-1990, established by Bull Italia S.p.A. and Sipe Optimation for the creation of a database of the archeology of Naples and Campi Flegrei, with scientific director of the investigation area the monuments and rural topography of Campi Flegrei Andrea Carandini, and Georges Vallet from the topography area of the city of Cuma), publishes articles and drawings in catalogs and specialized magazines. In this context, he worked closely with Paul Raymond Arthur, scientific director of the Eubea project (Financial Law '86, art. 15), and Maura Medri, later academics. He exhibited his studies at an international conference on the extraction and reuse of urban artificial cavities and related to the valuation of those in the underground of Naples.
Arkitekturen hans utvikler seg over tid: opprinnelig organisk (Frank Lloyd Wright), i full modenhet ser den ut til å komme nærmere og nærmere de frie formene for dekonstruktivisme av Zaha Hadid og Frank Gehry. Blant billedkunsten foretrekker han collage og blekk eller blandede teknikker. Han publiserte blant annet noen studier og forskning om byplanlegging i månedsbladet Archeologia (1986-1987), og strukturelle, som for eksempel den om en innovativ type knute illustrert i magasinet Acciaio (april 1988).
Han jobbet først som topograf (1983) i en utgravningskampanje i området ved det gamle senteret i Napoli (S. Aniello a Caponapoli - Prof. Bruno D'Agostino), deretter som arkitekt-arkeolog i et stort prosjekt for gjenoppretting og kartlegging av funn og arkeologiske steder (Pinacos Consortium, 1988-1990, etablert av Bull Italia S.p.A. og Sipe Optimation for opprettelsen av en database over arkeologien til Napoli og Campi Flegrei, med vitenskapelig leder for undersøkelsesområdet monumentene og landlig topografi til Campi Flegrei Andrea Carandini, og Georges Vallet fra topografiområdet i byen Cuma), publiserer artikler og tegninger i kataloger og spesialiserte magasiner. I denne sammenhengen jobbet han tett med Paul Raymond Arthur, vitenskapelig leder for Eubea-prosjektet (Financial Law '86, art. 15), og Maura Medri, senere akademikere. Han stilte ut studiene sine på en internasjonal konferanse om utvinning og gjenbruk av urbane kunstige hulrom og relatert til verdisettingen av de i undergrunnen til Napoli.
L'autore viene intervistato anche in Rai (www.tg1.rai.it apparizione del 17 agosto 2009 su TG1 Storia di Roberto Olla). Il 30 agosto 2010 viene diffuso un servizio giornalistico sulle 100 radio private del circuito ItaliaStampa, in occasione della sua partecipazione alla 1° edizione del festival internazionale del cinema Storie nella Storia di San Pietro Infine - Parco della Memoria Storica (30 agosto - 4 settembre 2010).
Presenterà numerose personali, collettive e manifestazioni d'arte e culturali, ma anche opere di grandi artisti italiani del passato (Caravaggio e Leonardo da Vinci – 2018-'19), mentre si intensifica la sua attività di critico d'arte e nel 2013 co - fonda il movimento "Muro Bianco" che attira molti artisti di spicco e non, ma sarà di breve durata. Nel 2014, è critico in una importante collettiva d'arte a Casagiove organizzata dall'associazione Terra del Sole, all'interno del palazzo borbonico replicata qualche mese dopo a San Nicola La Strada all'interno del museo d'arte contadina. Viene inserito anche in giurie per la premiazione di concorsi d'arte e fotografici.
The author is also interviewed on Rai (www.tg1.rai.it appearance 17 August 2009 on TG1 Storia by Roberto Olla). On August 30, 2010, a journalistic report was broadcast on the 100 private radio stations of the ItaliaStampa circuit, on the occasion of its participation in the first edition of the international film festival Storie nella Storia di San Pietro Infine - Parco della Memoria Storica (August 30 - 4 September 2010).
He will present a number of solo and group exhibitions and art and cultural events, but also works by great Italian artists of the past (Caravaggio and Leonardo da Vinci – 2018-'19), while intensifying his activity as an art critic, in 2013 he co-founded the "White Wall" movement which attracted many prominent and non-prominent artists, but was short-lived. In 2014, he was a critic in an important art collective in Casagiove organized by the Terra del Sole association, inside the Bourbon palace, replicated a few months later in San Nicola La Strada inside the peasant art museum.
He is also included in juries for awarding art and photography competitions.
Forfatteren er også intervjuet på Rai (www.tg1.rai.it opptreden 17. august 2009 på TG1 Storia av Roberto Olla). Den 30. august 2010 ble det sendt en journalistisk rapport på de 100 private radiostasjonene til ItaliaStampa-kretsen, i anledning dens deltakelse i den første utgaven av den internasjonale filmfestivalen Storie nella Storia di San Pietro Infine - Parco della Memoria Storica (30. august - 4. september 2010).
Han vil presentere en rekke solo- og kollektivutstillinger og kunst- og kulturarrangementer, men også verk av store italienske kunstnere fra fortiden (Caravaggio og Leonardo da Vinci – 2018-'19), mens han intensiverer sin aktivitet som kunstkritiker, spesielt fra 2014 ; han er også inkludert i juryer for premiering av kunst- og fotokonkurranser.
Ermanno Di Sandro, nel gennaio 2023, lancia per la prima volta l'idea clamorosa di una candidatura di Teano, città storico-artistica fondata dai Sidicini e resa famosa per il celebre incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II di Savoia nel 1860, a vocazione turistico-ambientale ed archeologica, come Capitale Italiana della Cultura nel 2030, quasi una provocazione che suscita però un interesse crescente, un generale ottimismo e persino l'attenzione dei media.
Ermanno Di Sandro lanserte i januar 2023 for første gang den oppsiktsvekkende ideen om et kandidatur av Teano, en historisk-kunstnerisk by grunnlagt av Sidicini og gjort kjent for det berømte møtet mellom Giuseppe Garibaldi og Vittorio Emanuele II av Savoy i 1860, i turist-miljømessig og arkeologisk kall, som italiensk kulturhovedstad i 2030, nesten en provokasjon som imidlertid vekker økende interesse, generell optimisme og til og med medieoppmerksomhet.
Ermanno Di Sandro launched in January 2023 for the first time the sensational idea of a candidacy of Teano, a historic-artistic town founded by Sidicini and made famous for the famous meeting between Giuseppe Garibaldi and Vittorio Emanuele II of Savoy in 1860, in tourist-environmental and archaeological vocation, as Italian Capital of Culture in 2030, almost a provocation which, however, arouses increasing interest, general optimism and even media attention.
È stato vincitore del Premio Speciale Sanremo 2023 attribuito al critico d'arte Prof. Ermanno Di Sandro (10/02/2023).
Han var vinneren av Sanremo 2023-spesialprisen tildelt kunstkritikeren Prof. Ermanno Di Sandro (10.02.2023).
He was the winner of the Sanremo 2023 special prize awarded to the art critic Prof. Ermanno Di Sandro (10/02/2023).
Viene nominato Socio e Professore Associato presso l'UNITRE (Università delle Tre Età) di Santa Maria Capua Vetere (CE), a partire dall'A.A. 2023-'24.
He was appointed partner and associate professor at UNITRE (University of the Three Ages) in Santa Maria Capua Vetere (CE), starting from the academic year. 2023-'24.
#ermannodisandro #arteecultura