“Tuffo Lungo” il nuovo singolo con la splendida voce di Giovanni Formentini, uscito a mezzanotte.
Tuffo Lungo è il nuovo singolo realizzato da Giovanni Formentini con "La squadra dei sogni" o "Dream Team", formata da Daniele Feliciotti, Fabrizio Bresciani e Gabriele Marmondi. Il brano è nato grazie alla proposta fatta da Daniele Feliciotti che ha proposto il progetto a Giovanni Formentini. Il brano è uscito a mezzanotte su tutte le piattaforme digitali.
Giovanni ci ha raccontato della telefonata ricevuta da Daniele: "Giò ascolta, c'è questo progetto un po' particolare, è un progetto che nessuno ha mai fatto all'interno di un carcere, però io ho pensato a te. Ho pensato a te perché ti ritengo un amico e prima di un amico ovviamente un grande artista". Giovanni si è subito emozionato nell'ascoltare le parole dell'amico e quindi non ha esitato a dire di sì.
Questo lavoro sarà alla base della tesi di laurea in Educazione Professionale di Daniele Feliciotti ed è stato da lui ideato proprio con quest'intento.
Il progetto si è svolto a Varese e anche se Giovanni è di Brescia, ha deciso di accettare subito. Sono stati fatti cinque incontri a gennaio 2023, nel corso dei quali i giovani artisti hanno avuto la possibilità di realizzare insieme a un gruppo di sei/ sette detenuti al carcere di Miogni di Varese questo bellissimo progetto. Ovviamente il progetto è stato accettato anche dalla pedagogista e dallo psicologo Domenico insieme alla psicologa Stefania.
La canzone mira ad un ascolto intenso e accurato, non è la classica canzonetta, ma va ascoltata in maniera attenta. Il testo è stato scritto in collaborazione con i detenuti, quindi la storia che tratta "Tuffo Lungo" è la loro storia, il loro vissuto, quello che loro vivono all'interno del carcere ogni giorno.
Giovanni ogni volta che canta questo brano si emoziona, soprattutto nell'ultimo ritornello. La canzone sembra finita, ma poi c'è un'esplosione finale, l'ultimo ritornello è stato scritto da un papà che è da diversi anni in carcere e che ha scritto la frase "Ti porterò dove non sei mai stato, lo farò con te, finisco di nuotare contro corrente…" per suo figlio e non sono state apportate modifiche.
Giovanni Formentini è un cantautore e musicista Bresciano di 22 anni. La sua passione per la musica è nata all'età di soli 3 anni, i suoi zii avevano un gruppo rock che portava cover band de "I Nomadi". Nel corso di un concerto dei suoi zii il padre del giovane cantante, gli diede il microfono è lo esortò a cantare "Io vagabondo" che era la sua canzone preferita. A 2-3 anni Giovanni si ritrovò davanti a due-tremila persone in una festa di paese, i suoi zii erano molto seguiti, a cantare "Io vagabondo". L'allora bambino si lasciò andare e la cantò con grande coinvolgimento, da lì la musica gli è entrata nel sangue.
Ad oggi per Giovanni la musica è l'ancora di salvataggio, il merito lo deve anche al suo papà che lo esortò a suonare uno strumento in un periodo difficile della sua vita, la sua mamma si era infatti ammalata.
Giovanni da piccolo era fortemente appassionato alla batteria, ma il suo papà lo spinse a suonare il pianoforte, inizialmente andava a lezione svogliatamente perché il solfeggio soprattutto, lo annoiava molto, ma alla fine quello strumento lo ha salvato perché ha iniziato a suonare e a fare le sue prime composizioni, da lì l'esigenza lo ha spinto anche a cantare. Quando suonava provava delle emozioni, ma quando cantava era come se liberasse le sue paure e sensazioni, quindi ha deciso di unire il canto e il pianoforte.
Il giovane artista ha studiato anche composizione a Frosinone per circa un anno, dove è stato allievo di Maurizio Zappatini, uno dei vocal coach più forti in ambito pop italiano che ha seguito anche Fedez, Annalisa, Elisa, tanti artisti.
La vita di Giovanni è stata uno step: pianoforte, voce, piano-voce, fino a giungere all'esigenza di scrivere canzoni sue.
I generi musicali a cui è più legato sono il cantautorato italiano e il pop, anche se per il suo modo di scrivere ed interpetrare la musica si considera molto cantautore in alcuni testi per ciò che tratta:
"Tuffo Lungo" tratta un tema sociale,
"Demoni mortali" che farà parte del suo prossimo album, è una canzone che rappresenta la solitudine e la voglia che hanno determinate persone in un momento di crisi di farla finita,
"Ghiaccio" parla dell'amore tossico, l'amore nocivo, l'amore che ti soffoca e non ti dà la possibilità di fare le cose che fai quotidianamente perché pensi di sbagliare e far soffrire la persona con cui stai.
#chebellalavita è un inno alla gioia, trattato in un modo più leggero e scritta da Giovanni in un momento in cui di bello nella sua vita non c'era niente. È un modo per dire anche se una persona ha una situazione buia, anche se non c'è luce cerchi di vederla, immaginarla.
Il cantautore bresciano ha vinto diversi concorsi nazionali e regionali, quello di cui va più fiero è "La voce di Lodi", in cui si è esibito 25esimo, ultimo, è comunque riuscito a vincere.
Giovanni diversi anni fa ha perso sua mamma, uno dei suoi punti di riferimento, una delle prime persone a credere in lui e nella sua musica insieme al papà, oggi forse è proprio lei a spingerlo ad andare avanti in questo percorso. Nel momento in cui la mamma venne a mancare, Giovanni voleva lasciare la musica e non fare più niente, dedicarsi solo a ricostruire la sua vita. Quando ti capitano queste cose è come rinascere, ma senza una madre, il suo punto di riferimento. Grazie anche al suo papà l'artista è riuscito a scuotersi e riprendere in mano la musica che è la sola cosa che gli aveva sempre permesso di stare bene.
Dopo questo triste periodo Giovanni Formentini è riuscito a tirare fuori il primo brano che ha prodotto, Cielo blu. Questa canzone ha anche vinto il concorso "Cantanti per passione" al Teatro Delfino, organizzato da Francesco Strano.
Giovanni è anche produttore dei propri brani e si dedica insieme ai suoi collaboratori, Gabriele Marmondi e Fabrizio Bresciani anche ad altri artisti in cui crede.
Nel suo percorso artistico Giovanni ha lavorato per 2 anni in collaborazione con Rusty Records, ciò gli ha dato la possibilità di crescere e conoscere persone incredibili, il suo produttore era lo stesso di Fabrizio Moro, Davide Gobello. In seguito poiché si ritrovava in una situazione che non lo faceva stare bene, ha deciso di rimboccarsi le maniche e cercare qualcun altro. Nel momento in cui ha conosciuto Gabriele che è ad oggi il suo collaboratore e l'elemento fondamentale del suo progetto, ha deciso di iniziare ad autoprodursi a partire da "Cielo blu".
L'artista bresciano ha partecipato anche a programmi televisivi come Guess my age e il Videobox di Fiorello su Rai 2.
È in lavorazione il suo prossimo album in cui saranno contenuti diversi brani scritti in collaborazione con Daniele Feliciotti. Inoltre Giovanni sta aspirando alla partecipazione a Sanremo giovani nel 2024.
Auguriamo un enorme in bocca al lupo a Giovanni e tutto il suo team per il nuovo singolo "Tuffo Lungo" che sta già dominando le classifiche e per tutti i futuri progetti.
Di seguito la videointervista in cui Giovanni racconta il suo percorso musicale e ci delizia con la sua splendida voce.
- Anita Pascarella