Un insegnante creava peluche a partire dai disegni dei propri alunni.

(Anita Pascarella) Reid Parker, padre di un alunno delle scuole elementari, ha condiviso su Twitter la storia dell'insegnante di suo figlio.

Una maestra delle scuole elementari sicuramente non ordinaria, ma straordinaria.

Insegnare è infatti, forse uno dei mestieri più difficili e al contempo più importanti, specie se si hanno di fronte dei piccoli alunni; bisogna infatti stimolare la creatività e la volontà.

Quale modo migliore di farlo se non regalando dei peluche ai propri allievi? Ciò che risulta di particolare importanza in questa narrazione è che però non si trattasse di giocattoli qualsiasi; la maestra li aveva infatti creati a mano, a proprie spese e con i propri tempi.

Queste sue capacità non erano neanche parte del suo curriculum.

Il tutto era partito un paio di mesi prima, quando aveva richiesto ai suoi 22 studenti di disegnare il "mostro dei sogni", poi riprodotti fedelmente.

Fra i fortunati a ricevere questo meraviglioso regalo, Kit di sei anni che ha disegnato un bruco giallo, verde e grigio con punte chiamato "GooGoo".

Il tutto è accaduto nella scuola di Melburne in Australia.

In tanti avevano commentato sostenendo che l'insegnante dovesse essere pagata di più almeno per rientrare nelle spese sostenute per la creazione di questi giocattoli, spingendo Reid a creare una raccolta fondi.

"Alla fine del termine scolastico, la maestra di mio figlio ha presentato a tutta la sua classe dei giocattoli creati a mano basati sui disegni che loro avevano fatto.

Io ho postato le loro foto online per condividere quanto fossero meravigliosi.

Io immagino siano arrivati nel periodo giusto dell'anno perché sono diventati una storia molto diffusa ed hanno catturato il cuore di molte persone.

Non avevo intenzione di organizzare questa raccolta fondi, poiché sono abbastanza sicuro che l'insegnante coinvolta (che desidera rimanere anonima) si sentirebbe a disagio.

Tuttavia molte persone hanno chiesto un modo per farle un piccolo regalo per aiutarla a pagare le forniture, o giusto un "grazie" per aver loro portato una piccola gioia.

Siccome questo è internet, ho visto altri che cercavano di fare soldi con questo per sé stessi.

Non voglio che questo accada in questo periodo dell'anno, e soprattutto da una storia così bella.

Se possibile, sarebbe grandioso se potessi donare alla scuola nella tua area, ma tutti i fondi raccolti qui saranno inviati per intero all'insegnante per farne ciò che ritiene opportuno."

Grazie, e Buon Natale.

Reid Parker.

Melbourne, Australia. "

Senza dubbio quest'insegnante sarà ricordata per sempre dai suoi studenti.